Organizzazione e definizione delle priorità: una PICCOLA guida
La capacità di organizzare e stabilire le priorità ci aiuta a pianificare le attività quotidiane e a gestire il nostro tempo in modo efficace. Tuttavia, alcune persone autistiche potrebbero trovare difficile organizzare e dare priorità. Qui spiego perché tutto ciò può accadere ed elenco alcuni modi per aiutare.
Una persona autistica può avere difficoltà con:
- il processo delle informazioni
- prevedere le conseguenze di un’azione (se lo faccio, cosa succederà dopo?)
- comprendere il concetto di tempo
- ‘funzione esecutiva’ (affrontare le attività quotidiane come ad esempio mettere in ordine o cucinare).
Uno o tutti questi fattori possono influire sulla capacità di una persona di organizzare, stabilire le priorità e mettere in sequenza. Ad esempio, se fai fatica a comprendere il concetto di tempo, come fai a pianificare cosa farai nel corso di una settimana?
Strategie per aiutare
Ecco alcuni modi con cui le persone nello spettro autistico possono organizzare e dare la priorità alle attività e ai compiti quotidiani. All’inizio, altre persone potrebbero dover essere molto coinvolte nell’introduzione delle strategie. È possibile utilizzare le strategie in più di un posto, ad esempio a casa e a scuola, quindi è importante che tutti coloro che le utilizzano – siano essi familiari, datori di lavoro, insegnanti o amici – le utilizzino in modo coerente.
Nel tempo, alcune persone autistiche saranno in grado di utilizzare le strategie in modo indipendente. Altri potrebbero sempre aver bisogno di supporto.
Supporti visivi
Immagini, elenchi scritti, calendari e oggetti reali possono essere tutti buoni modi per aiutare le persone autistiche a capire cosa accadrà e quando. Ad esempio, una persona potrebbe avere un orario giornaliero con immagini di una doccia, vestiti, colazione, scuola, cena, spazzolino da denti, pigiama e un letto per indicare cosa farà e in quale ordine quel giorno.
Codifica a colori
I colori possono essere usati per indicare l’importanza o il significato delle attività (e quindi aiutano a stabilire la priorità delle attività e lavorarle in una sequenza logica).
Ad esempio, un cerchio rosso potrebbe indicare urgenza, un cerchio verde potrebbe indicare che si tratta di un’attività in sospeso, mentre un cerchio blu potrebbe indicare che l’attività non è importante.
I colori possono anche aiutare le persone a distinguere alcuni documenti, ad esempio bollette domestiche diverse: la luce, il gas
Registrazione vocale
I messaggi registrati, su uno smartphone, ad esempio, possono essere un utile promemoria uditivo di attività, lavoro, eventi o scadenze. Nel nostro caso abbiamo introdotto Alexa, l’echo dot di Amazon, che avverte Ares ogni volta che deve fare qualcosa. In principio abbiamo inserito poche attività per abituarlo.
Liste
Gli elenchi possono ricordarci le attività che dobbiamo svolgere e aiutarci a stabilire le priorità. Gli elenchi possono anche essere un buon modo per registrare i risultati (cancellando qualcosa quando lo hai fatto) e per rassicurarti sul fatto che stai facendo le cose previste. Gli elenchi possono essere visivi, scritti o sotto forma di un’app di elenchi di attività. Anche Alexa è in grado di creare elenchi della spesa da comprare, oppure elenchi di attività da realizzare.
Allarmi e avvisi
I calendari del computer possono contenere date importanti o promemoria su quando pagare le bollette. Le istruzioni possono essere inviate al telefono cellulare della persona tramite testo – i messaggi di testo si prestano particolarmente bene a questo poiché sei costretto a mantenere le istruzioni brevi e semplici. Un messaggio di testo è anche un modo discreto per contattare o supportare una persona autistica.
Scatole delle attività, buste e cartelle
Conserva il lavoro o gli effetti personali in luoghi prestabiliti, in modo che non vengano smarriti o dimenticati.
Orari della giornata, giorni della settimana
È possibile utilizzare i momenti della giornata (mattina, pomeriggio o sera) o i giorni della settimana per pianificare e organizzare compiti, attività sociali e altri eventi. Ad esempio, il sabato è il giorno dello shopping, il mercoledì è il giorno delle bollette, il giovedì pomeriggio è la giornata dei compiti.
Storie sociali e conversazioni a fumetti
Le storie sociali e le conversazioni a fumetti possono essere un buon modo per illustrare le conseguenze di un’azione. Possono aiutare le persone a capire perché è bene essere organizzati e cosa potrebbe accadere se non rispettiamo le scadenze o partecipiamo a un’attività in un determinato momento. Inoltre le storie sociali sono di grande aiuto per comprendere i comportamenti da tenere in un contesto piuttosto che in un altro.
Materiale didattico: tempo e sequenza
Potresti scoprire che i materiali didattici come le carte delle sequenze, i giochi, i timer e gli orologi aiutano alcune persone autistiche a comprendere il concetto di tempo e sequenze. Materiali come questo possono essere utilizzati a casa e al lavoro.
Budget
Abbiamo tutti bisogno di imparare a gestire i nostri soldi, a programmare, controllare le spese e pagare le bollette. Molti adulti autistici gestiranno i propri soldi o le bollette, in misura variabile, mentre i bambini potrebbero avere una paghetta: Ares, ad esempio, spesso riceve dei soldi al posto dei gettoni nella Token, e compra, a lunga scadenza, quello che vuole.
A scuola
I compiti, gli esami, le interrogazioni, e le scadenze in generale, possono causare grande ansia ad alcune persone. Altri, invece, non capiranno il loro significato. Le seguenti strategie possono aiutare:
- elenco chiaro dei compiti o delle attività da svolgere
- incontri periodici con il personale docente
- codifica a colori delle attività.
Alcune persone potrebbero aver bisogno di aiuto per capire l’obiettivo finale di quello che a loro può sembrare un noioso lavoro continuo pieno di scadenze.
L’elaborazione delle istruzioni può essere difficile, quindi può essere utile usare agende visive o registrazioni vocali per ridurre la pressione sullo studente nel cercare di ricordare ciò che dovrebbe fare.
Al lavoro
Le strategie da utilizzare nell’ambiente di lavoro, per i ragazzi che riescono a lavorare, includono:
- utilizzare file e colori per identificare e chiarire l’importanza e le scadenze di particolari lavori.
- fare una chiara lista di cose da fare all’inizio della giornata – quindi contrassegnare il lavoro che è stato completato
- organizzare riunioni periodiche con il proprio superiore per garantire che il lavoro sia compreso e stia procedendo
- utilizzare i programmi per computer disponibili per aiutare a organizzare il lavoro, ad esempio le e-mail con codice colore relative all’importanza della risposta
- utilizzare il calendario come promemoria per riunioni o scadenze.
Fonte: http://www.autism.org
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