L’importanza dell’Assistente Domiciliare. Vi racconto la mia esperienza

 

Sinceramente all’inizio non mi piaceva tanto l’idea di avere una persona in più dentro casa. Ho sempre intorno terapisti, psicologi…. Ma la mia ex assistente sociale della ASL, una persona deliziosa, mi consigliò con perseveranza ostinata un assistente domiciliare. Cos’è?, gli dissi.

Nel tempo lo capii eccome!. L’assistente domiciliare è una figura imprescindibile per una persona autistica, purtroppo è anche una figura sottopagata dallo Stato, rispetto alla enorme importanza che ha.

L’assistente domiciliare è una specie di angelo custode che, se bravo come quello che ho io adesso, diventa una persona indispensabile nella nostra vita.

L’assistente di Ares si chiama Fabrizio e con lui abbiamo raggiunto tantissimi traguardi. Lavora in una Cooperativa di Roma, è una persona semplice, preparata, disponibile, in poche parole, preziosa.

Fabrizio viene due volte a settimana, per 3 ore, e si porta in giro Ares: insieme a lui Ares ha finalmente visto un film intero al cinema senza mai alzarsi. Insieme a lui Ares ha imparato a stare nei negozi affollati e rumorosi. Insieme a lui Ares è uscito per la prima volta con i compagni di classe, mentre Fabrizio monitorava la situazione dall’altra parte del marciapiede.

Insieme, e grazie a lui, Ares si rilassa nei parchi di Roma, nei centri estivi della Cooperativa, nel mare, in piscina… con lui Ares soddisfa una carrellata infinita di desideri. E tutto ciò comporta che anche in famiglia, per qualche ora, ci si possa dedicare esclusivamente alla sorella tanto “Ares sta con Fabrizio, non c’è problema!”.

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TUTTO MERITO DEL MIO ASSISTENTE DOMICILIARE

Anche voi avete un assistente domiciliare? Se no, chiedetelo al vostro assistente sociale della Asl o del comune, oppure sappiate che (almeno nel Lazio) potete anche usufruire della così detta Assistenza Indiretta, un contributo economico  con un tetto massimo, secondo le possibilità del proprio comune di residenza, e in questo caso sarete voi a scegliervi l’assistente. In entrambi i casi l’importante è approfittare del vantaggio di questo fantastico diritto.

 

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