Autismo. Tutte le Diagnosi che potresti ricevere

 

 

Mi ricordo il giorno in cui ricevetti la Diagnosi di Ares: Centro di neuropsichiatria Infantile di Via dei Sabelli a Roma. Ero incinta di Yara e le dottoresse avevano tenuto Ares in valutazione per più di 15 giorni. Ero stremata! Alla fine la Diagnosi arrivò: Disturbo Generalizzato dello Sviluppo Non Altrimenti Specificato. -“Cosaaaaaaaaaaaa?” -mi chiesi.

Per una ragione sconosciuta i medici non ti dicono mai AUTISMO, ma ci girano attorno con delle diagnosi davvero bizzarre.

Il sito emergenzautismo ha stilato un elenco incredibile dei nomi vari che potresti trovare nel certificato che vi danno quando uscite da un centro di neuropsichiatria o di riabilitazione. Elenco che condivido con voi molto volentieri, e che ho arricchito con le diagnosi che mi mandate tramite messaggi, mail ecc:

  • disturbo generalizzato dello sviluppo
  • disturbo multisistemico dello sviluppo
  • disturbo generalizzato dello sviluppo e attenzione selettiva
  • disturbo generalizzato dello sviluppo con buone capacità linguistiche e cognitive
  • disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato
  • disturbo pervasivo dello sviluppo PDDNOS
  • disturbo affettivo
  • Disturbo Disintegrativo dell’infanzia e della fanciullezza
  • disturbo emozionale
  • disturbo reattivo dell’attaccamento
  • disturbo del pensiero, del linguaggio e dell’emotività
  • disturbo misto dello sviluppo
  • disturbo da alterazione globale dello sviluppo psicologico
  • disturbo comunicativo sociale
  • disturbo della comunicazione e della relazione
  • disturbo della crescita dovuto a fattori psicologici
  • disturbo relazionale
  • disturbo del linguaggio e del comportamento
  • disturbo del linguaggio e della relazione
  • disturbo della comprensione del linguaggio
  • disturbo multisistemico con pattern di tipo B
  • disturbo generalizzato della crescita
  • disturbo sensoriale con maggiore compromissione nel campo uditivo-visivo e tattile
  • disturbo della comunicazione verbale
  • disturbo del comportamento
  • disturbo disintegrativo dell’infanzia
  • disturbo dello sviluppo psicomotorio con grave compromissione del linguaggio e dell’apprendimento
  • disturbo di regolazione
  • disarmonia relazionale
  • disordine dello sviluppo neurologico da disfunzioni senso-percettive secondarie ad encefalopatia ad eziologia allo stato non nota
  • disfasia sensoriale con disturbo del comportamento e della sfera emotiva
  • ritardo globale con causa da definire
  • ritardo socio comportamentale dello sviluppo
  • ritardo mentale lieve e grave compromissione del linguaggio di tipo disfasico ricettivo-produttivo
  • ritardo mentale medio e disturbo della condotta con ridotta socializzazione
  • ritardo psicomotorio
  • sindrome da alterazione globale dello sviluppo non specificato.
  • sindrome globale dello sviluppo psicologico
  • sindrome dismaturativa
  • sindrome non specificata da alterazione globale dello sviluppo psicologico
  • sindrome dismaturativa con tic a esordio precoce e comportamento di chiusura reversibile a esito benigno
  • sindrome ansiosa da separazione dell’infanzia
  • disarmonia evolutiva
  • ritardo dello sviluppo globale

Ovviamente se avete un nome nuovo, contattatemi, così lo aggiungiamo.

Pss!!. dai un’occhiata a questo link: Tuo figlio è davvero autistico?

 

IL MIO CONSIGLIO:

La differenza fra queste diagnosi “lascia il tempo che trova“, come si suol dire. E qui non staremo a discutere cosa significa ognuna: lo sanno soltanto i Neuropsichiatri!

E’ essenziale non lasciarsi condizionare dal nome, è importante chiedere qualsiasi dubbio al medico che vi consegna la diagnosi, è fondamentale cercare informazione per capire di cosa si parla nella diagnosi specifica di vostro figlio/a, ma soprattutto, la cosa più importante, è non restarci male se dietro al nome, apparentemente insignificante della vostra diagnosi, trovate la parola AUTISMO: si tratta di una difficoltà, e quindi va affrontata. Tocca lottare, niente di nuovo sotto il sole. La vita è fatta di lotte!

La diagnosi di Ares, ad esempio, (DGS NAS) si pensa spesso sia quella di un autismo moderato. Invece oramai io so che non è così: anche se nella dicitura della diagnosi non c’è scritto GRAVE, io so perfettamente che l’autismo di Ares è grave. Che poi sia migliorato con le terapie comportamentali, l’intervento biomedico, sensoriale ecc. ecc., è un’altra storia, ma rimane comunque un ragazzo autistico grave che non si sposerà, nè guiderà la macchina, e tanto meno gestirà un’azienda. Eppure la spiegazione della diagnosi di Ares è questa:

La diagnosi con NAS affianco, sta per NON SPECIFICATO. Questa categoria si applica alle manifestazioni in cui i sintomi caratteristici di un disturbo del neurosviluppo, che causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti, predominano ma non soddisfano pienamente i criteri per uno qualsiasi dei disturbi del neurosviluppo. La categoria disturbo del neurosviluppo senza specificazione è utilizzata nelle situazioni in cui il clinico sceglie di non specificare la ragione per cui i criteri per uno specifico disturbo del neurosviluppo non vengono soddisfatti e comprende le manifestazioni in cui ci sono informazioni insufficienti per porre una diagnosi più specifica.

Cioè, leggendo questa spiegazione io potrei pensare che Ares ha soltanto un disturbo dello sviluppo -“cosa mai sarà!”-. La stessa cosa la pensano in tanti, quando dalla diagnosi leggono uno di questi nomi sopra. Ed è un peccato.

L’importante è non perdere tempo e cominciare subito a lavorare con vostro figlio: qualunque terapia, qualunque approccio, qualunque diagnosi. Il tempo vola! Niente depressione, ma soltanto maniche rimboccate e via con il nuovo percorso della vostra vita: più difficile SI, ma pieno di emozioni che NESSUNO conoscerà MAI come noi.

 

 

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