Regolare la temperatura dell’acqua in doccia

 

Diciamo che questa è stata una delle ultime abilità che ha appreso Ares in doccia. Probabilmente sarebbe dovuta essere una delle prime, invece per un po’ di tempo l’ho regolata io prima che entrasse.

In un secondo momento gli ho insegnato dove era caldo e dove era freddo, inserendo un segno rosso per indicare l’acqua calda, che era quella che mi preoccupava di più. Ma poi con il tempo sono arrivate le tanto temute sfumature della vita. Se l’acqua non era completamente al massimo del calore la manopola doveva oltrepassare il segno rosso per poter essere piacevole. Se invece era troppo calda bisognava regolarla diversamente; verso il freddo, quindi doveva oltrepassare il segno blu. A quel punto ho inserito una scala di colori: sfumature del blu e sfumature del rosso e ha funzionato bene.

Poi ho trovato QUESTO, che è un soffione di doccia con led a tre colori. Non solo ha un display che indica la temperatura, ma ha anche dei led che rendono l’acqua rossa, se è superiore a 40 gradi, verde se è fra i 30 e i 40 gradi e blu se l’acqua è inferiore ai 30 gradi. E’ in plastica, quindi leggerissimo, ma funziona davvero bene.

Insomma, anche la questione della regolazione della temperatura si è sistemata.

Resta la questione del Dopodinoi (che è sempre quello che a me preme). Perchè fin quando ci sono io, posso comprare il soffione con i led o inserire i segni sulla manopola. E quando non ci sarò più?… Ecco perchè secondo me, al di là degli aiuti che possiamo inserire per agevolare le abilità di vita dei nostri figli, bisogna sempre generalizzare tutto e sfumare piano piano tutti questi aiuti, in modo che i nostri figli si abituino a distinguere la piacevolezza dell’acqua tiepida senza che per forza ci siano aiuti di mezzo. Ma è un gran lavoro lo so e a volte dobbiamo vivere la giornata.

 

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