13 posti divertenti e GRATUITI dove portare i nostri ragazzi autistici

 

 

 

Ogni volta che finisce la scuola, sono sempre alla ricerca di nuovi posti dove portare Ares a divertirsi e ad allargare i suoi orizzonti in modo di fornirgli diversi ambienti in cui praticare e generalizzare le sue nuove capacità. Non sempre però, i luoghi a cui penso coincidono con le sue esigenze e gusti. 

Ecco perchè tendo sempre a personalizzare le mie uscite con Ares. E quando si tratta di posti apparentemente meno accessibili al pubblico, semplicemente alzo il telefono.

In questo articolo cerco, come sempre senza nessuna pretesa, di fornirvi qualche idea su come individuare i posti giusti per divertirvi con i vostri figli senza spendere neanche un centesimo.

Prima vediamo come individuare i posti che piacciono a tuo figlio e poi guardiamo i luoghi, magari vi si accende la lampadina e dite: “Wow, ecco il posto che fa per me”!

Innanzitutto:

1. Che cosa piace a tuo figlio?

Quando fai un’analisi sui luoghi da visitare, pensa alle cose che piacciono ai tuoi figli. Se sono animali, pensa alle fattorie locali. Se sono treni, pensa alla stazione più vicina.

2. Tieni gli occhi e le orecchie aperti

Ares ama gli aerei. Una volta tornando da un ristorante fuori città, abbiamo notato che, proprio dalla strada, si vedevano, da vicino, gli aerei atterrare e decollare, così ci siamo fermati e da allora quel luogo è una delle nostre mete preferite.

3. Non essere timido e non aver paura di chiedere

La cosa peggiore che può succedere è che ti dicano un “no”. Nel corso degli anni ho fatto molte richieste per portare Ares a visitare case e luoghi di lavoro di persone sconosciute. Direi che nove volte su dieci, le persone sono più che felici di aiutare. Quando individui una situazione che piace a tuo figlio fermati e chiedi se ti concedono due minuti per lui. Ad Ares piacciono le auto d’epoca e sono tantissime le occasioni nelle quali, durante le mostre, i proprietari d’auto gli hanno concesso di salire su una vettura. Anzi, ne sono stati felici tutti.

5. Spiega sempre il bisogno speciale di tuo figlio

Non è mai troppo provare ad informare le persone prima della visita di tuo figlio, sulla sua disabilità. Spesso, le paure della gente possono essere attribuite all’ignoranza. Se tuo figlio agita le mani o emette rumori forti, ad esempio, avverti loro per tempo, assicurandogli che è soltanto l’unico modo che ha per esprimersi.

6. Chiama o invia sempre una email prima

Se stai pensando di visitare un luogo che non è tradizionalmente aperto al pubblico, chiama in anticipo e spiega la tua situazione. Se hanno qualche preavviso è molto più probabile che siano più ricettivi ad una visita.

 

I LUOGHI…

Se tuo figlio ama gli animali:

1. Un allevatore di animali uova_vendita_diretta_imprenditore_agricolo_pollaio_azienda_agricola_ambroso.jpg

Un allevatore può essere disposto a lasciar giocare e coccolare gli animali che alleva. In QUESTO sito trovate un’ampia scelta di allevatori in tutta Italia.

2. Una fattoriaimage.jpg

Stabilire relazioni con gli agricoltori potrebbe anche essere utile quando si cercano opportunità di lavoro per tuo figlio. Ares, ad esempio, ama i luoghi dove ci sono animali e mezzi di trasporto agricoli e ci sono decine di mestieri che potrebbe gradualmente imparare come nutrire i vitelli, ad esempio.

3. Una scuola di addestramento per canicorsi-di-addestramento-per-cani-e1471040406452.jpg

Una scuola di addestramento per cani può farti interagire con i cani durante la loro “pausa”. Molti autistici, come mio figlio, non amano particolarmente l’imprevedibilità dei cani, soprattutto di quelli piccoli. Questo luogo invece, gli consente di capire, stando loro vicino, ma soltanto alla distanza che vuole lui, che spesso, i cani vogliono semplicemente giocare.

4. Un negozio di animalilong01.jpg

Il mio amore per gli animali non si estende alla famiglia dei rettili. Ma, se vostro figlio ama particolarmente serpenti e lucertole, lo potete portare ad un negozio di animali specializzato. In alcuni di questi negozi ci sono anche rettili e anfibi. O meglio ancora, cercate le Fiere dei rettili. L’ingresso al pubblico è sempre gratuito. Sul sito anfibierettili.it trovate tutte le date delle fiere sparse per l’Italia e il mondo. Una delle fiere più famose è quella di Longarone (nella foto).

Se tuo figlio ama i veicoli:

5. Gli autodromimugello-circuit.jpg

L’autodromo può essere molto divertente per gli amanti delle macchine da corsa. L’autodromo del Mugello, ad esempio, organizza, previo invio della documentazione necessaria, visite gratuite per i portatori di handicap. Guardate QUI. Per gli altri autodromi sparsi per l’Italia invece, chiamerei e mi informerei, perchè sono certa che una soluzione si trova sempre per soddisfare una persona autistica. Basta chiedere!

Ci sono anche i depositi di auto, usate o nuove, dove, parlando prima, preferibilmente di persona, uno può riuscire ad entrare e addirittura a salire sui mezzi preferiti dei propri figli. 

I raduni: Ares guarda da sempre, su Youtube, il raduno dei trattori di Cavezzo, una manifestazione dove sfilano ogni anno centinaia di trattori di ogni parte di Italia. Beh, l’anno scorso ho contattato gli organizzatori  dell’evento e quest’anno mi sono recata al raduno con Ares. Non potete capire la gioia, quando ha visto dal vivo quello che vedeva sempre sul televisore. Gli hanno anche regalato la tazza, la maglietta, lo zaino, il cuscino, la felpa, tutti i gadget del raduno dei trattori. Guardate qui:

6. Musei delle auto della polizia e dei carabinieri

sala_museo_05.jpg

Un’altra possibilità totalmente gratuita, (per i nostri figli sancita dalla legge) sono le visite ai musei. E uno di questi, davvero bellissimo, è il Museo storico dei carabinieri. Cercate quello a voi più vicino. A Roma si trova nella centralissima Piazza Risorgimento, e l’ingresso è libero. Oppure quello della Polizia di Stato, che ospita circa settanta esemplari tra auto, moto, scooter, bici e persino un “gatto delle nevi”, mezzi che hanno fatto la storia e il costume della Polizia e dell’Italia. 

7. Caserma dei vigili del fuoco:visitare-caserma-pompieri-milano-678x381.jpg

Ci sono tante testimonianze di piena disponibilità, da parte dei pompieri, nei confronti della disabilità, come QUESTA o QUESTA. Anche in questo caso, basta chiamare ed informarvi. In alcune caserme, come ad esempio in QUESTA di Milano, esiste proprio un giorno dal titolo “Da grande farò il pompiere”, dove si riceve il pubblico che sogna di fare il vigile del fuoco. Tutte le caserme di Italia sono pronte ad accogliere bambini e disabili che vogliono vedere da vicino i mezzi e gli attrezzi con cui i Vigili compiono le loro imprese. Cercate la caserma a voi più vicina e chiamate per informarvi. Potrebbe essere davvero divertente per vostro figlio.

8. L’aeroportoDSC01777.jpg

L’aeroporto, un museo di aeroplani o un posto sotto una pista sono ottime idee se a tuo figlio piacciono gli aerei. Se decidi di optare per l’opzione outdoor, ti consiglio caldamente le cuffie in quanto gli aerei possono diventare piuttosto rumorosi quando ti trovi proprio sotto! A Volandia, ad esempio, il museo del volo di Malpensa, le persone diversamente abili non autosufficienti entrano gratis e l’accompagnatore paga una tariffa ridotta. L’intera area è accessibile e comprende: 

  • Accesso a tutti i padiglioni (Forme del Volo, Ala Fissa, Ala Rotante, Spazio, Droni)
  • Spettacolo del Planetario
  • Uso dei simulatori (dai 12 anni)
  • Proiezioni della Sala Filmati d’Epoca
  • Accesso a bordo di MD-80, DC-9 e CH-47
  • Accesso all’area esterna dedicata all’aviazione commerciale
  • Visita del padiglione dedicato alla Collezione ASI – Bertone (automobili)
  • Visita del Museo Flaminio Bertoni (automobili e sculture)
  • Visita del Museo dei Trasporti Ogliari
  • Accesso all’area giochi per bambini
  • Uso dell’area picnic
  • Accesso al bar ed al ristorante interni al museo

Sono disponibili numerosi parcheggi riservati di fronte all’ingresso.

9. Guardare i treni

train by trees against blue sky
Photo by RAJAT JAIN on Pexels.com

Trova una buona posizione per vedere il passaggio dei treni, una stazione ferroviaria o un passaggio a livello. Assicurati che tu e tuo figlio teniate la giusta distanza di sicurezza quando passano i treni.

Oppure portalo ad un musei dei treni. Al museo nazionale ferroviario di Pietrarsa, Napoli, ad esempio, i disabili e i loro accompagnatori entrano gratis. 

Se il tuo bambino ama la musica:

10. La prova generale di un’orchestra

pexels-photo-2372945.jpeg
Photo by Matheus Viana on Pexels.com

A volte bisogna aspettare o telefonare più volte, ma chiamare a un teatro conosciuto e chiedere che ti sia concesso di vedere una prova generale, non è impossibile. Al prestigioso Teatro La Scala di Milano alcune prove dell’orchestra sono accessibili al pubblico e il ricavato dei biglietti devoluto in beneficenza. Per i posti dei disabili potete contattare l’organizzatore Aragorn al numero 02 465.467.467 (lu/ve ore 10/13 e 14/17). Senti i teatri della tua zona e chiedi di partecipare alle prove generali. 

Se ciò dovesse rivelarsi difficile, prendi in considerazione l’idea di interpellare la banda musicale di un Liceo o di gruppi teatrali più piccoli, dato che spesso non si preoccupano di avere qualcuno come pubblico durante le loro prove.

Se tuo figlio ama i Manga, i fumetti oppure i videogiochi 46932629025_ebc28f83e8

11. Le fiere dei fumetti in giro per l’Italia.

Un numero sorprendentemente elevato di persone nello spettro ama le anime, una forma complessa e molto amata dell’animazione giapponese.

In QUESTO sito potete informarvi sulle date delle Fiere più importanti, a volte coincidono con l’estate, a volte no, basta chiamare oppure aggiornarvi sul sito. Ad ogni modo le fiere dei fumetti offrono il Biglietto omaggio anche per disabili con invalidità certificata al 100% e 1 accompagnatore.

Se tuo figlio ama l’aria aperta:

12. Una passeggiata nei boschi

two person walking on pathway between plants
Photo by rawpixel.com on Pexels.com

Porta una rete per catturare e rilasciare le rane o gli animali che trovi, crea un elenco o un diario fotografico di tutti gli animali che vedi nella tua passeggiata, scatta foto di bellissimi fiori o portati una lente di ingrandimento per osservare da vicino insetti o funghi!

13. Una serra o un orto comunitarioIMG_20170501_1806405.jpg

In estate, un giardino può essere un’eccellente opportunità per imparare come prendersi cura delle piante. Un roseto, ad esempio, come quello di Roma, oggetto spesso delle mie visite con Ares (nella foto), è una grande occasione per osservare piante diverse e lavorare, come ho fatto io, sugli odori gradevoli e sgradevoli.
Entrano gratis: scuole, disabili, under 14 e over 65.

 

Puoi lasciare un commento oppure scrivermi