Grande dilemma, direte voi; io, invece, ho le idee chiarissime su come individuare un eccellente terapista A.B.A.. Ne ho avuti tantissimi lungo questi 17 anni, e vi posso assicurare che, già da come si presentano a casa, so come andrà a finire.
Un terapista A.B.A. può avere tutte le lauree e tutte le certificazioni del mondo (imprescindibili), ma se non ha queste caratteristiche (secondo me) è meglio che ve ne troviate un altro.
- Un bravo terapista è, sia tenero e paziente che deciso e forte: sia che si parli di un bambino piccolo, che di un ragazzo già grandicello, il terapista deve sapere come “entrare” nel cuore del suo assistito: con un solletico, un gioco, una risata; e quando ottiene la sua attenzione, il terapista deve saper subito sdoppiarsi, impostare la voce ed infine indirizzare il bambino verso il compito che desidera lui faccia.
- Un ottimo terapista non infligge punizioni di nessun genere, ed é inutile dirlo, neanche si azzarda ad usare alcun tipo di violenza. Non ne ha bisogno: ha tanti strumenti a suo favore, sa perfettamente cosa fare e quando.
- Il terapista ideale non si accontenta mai dei risultati con un semplice esercizio, ma sin da quando lo realizza, già sta riflettendo su come renderlo più difficile e divertente ai fini di avere il massimo dal bambino che ha in carico.
- Un bravo terapista non manca ai GLO (se viene invitato) nè tanto meno alle supervisioni. Sono sacri quei momenti. La sua presenza rende possibile il lavoro di gruppo insieme ai docenti e agli assistenti. Alcuni argomenti didattici vanno affrontati prima a casa, con il terapista e poi a scuola, e se il terapista manca, tutto ciò diventa impossibile. Per quanto mi riguarda, giusto se stai male ti giustifico, altrimenti (dando ovviamente le date con largo anticipo), ti devi liberare!
- Un terapista capace studia tutto il materiale che ha a disposizione: libri, documenti e articoli. Non deve mai cominciare un programma con il bambino senza prima essersi informato, aver letto e ricercato. Un terapista capace STUDIA! Sempre!
- Il lavoro di un bravo terapista va coordinato e aggiornato sempre con il supervisore. Ci deve essere una buona intesa fra entrambi, devono sentirsi spesso e, se necessario, incontrarsi per capire come impostare o cambiare, strada facendo, un programma concepito in una certa maniera.
- Un bravo terapista è malleabile, così come lo è diventata la terapia ABA nel tempo. Conosce perfettamente tutti i principi della scienza che insegna ma sa adattarli alla persona che ha di fronte. Una delle caratteristiche che meno apprezzo in un terapista è la rigidità mentale. Quelli che non riescono a distaccarsi dagli insegnamenti appresi nei corsi di preparazione, nonostante la realtà sia palesemente diversa
- Un ottimo terapista dialoga senza riserve con il genitore, affronta con la famiglia qualsiasi argomento: quali rinforzi utilizzare, come impostare un certo atteggiamento nella vita quotidiana, come e quando avviare l’insegnamento incidentale, quali sono le strategie necessarie per raggiungere gli obiettivi.
- Il terapista ideale non si porta appresso i problemi personali. L’imprescindibile capacità di sdoppiamento del bravo terapista A.B.A. passa anche attraverso la coerenza del carattere quando, ogni giorno, arriva a casa del bambino che segue, sorridente e pronta/o per affrontare una nuova avventura.
- Un terapista bravo arriva puntualmente al posto di lavoro (se riesce anche in anticipo per aggiornarsi su eventuali novità), e si presenta con il materiale con cui lavorerà già collaudato, a meno che non abbia la capacità di creare velocemente esercizi sul posto senza che il bambino si distragga o si alzi dalla sedia.
- Infine, un ottimo terapista, si comporta da terapista: non è la madre nè tanto meno il padre del bambino che ha in carico, bensì il suo terapista. Di conseguenza deve saper distinguere, senza ombra di dubbio, i confini che separano il proprio compito da quello dei genitori, nel bene e nel male.
Consiglio a tutti un bel periodo di prova prima di investire tempo e denaro.
Un commento
Devi accedere per postare un commento.