La gestione del comportamento dell’allievo autistico.

Vi faccio vedere, con immenso piacere, questa presentazione in Power Point dell’insegnante Francesca Ditroia, che parla in maniera più che dettagliata del lavoro da lei svolto con un bambino autistico di nome Andrea (nome di fantasia).

Andrea frequenta la 5° E di una scuola primaria in  centro che ha un’utenza medio alta . 

La sua classe è composta da 26 alunni di cui 12 maschi e 14 femmine .Vi sono due alunni stranieri ben inseriti che parlano italiano.

Ha 2 insegnanti curriculari , un’insegnante di sostegno che lo segue dalla 2° per 22 ore settimanali e un’educatrice che sostituisce l’insegnante di sostegno il venerdì ,poiché il venerdi pomeriggio il bimbo non è coperto.

Andrea è sempre stato ben inserito e accolto da tutti i compagni , partecipa ai laboratori e alle uscite di classe“.

Andrea ,nonostante il bel clima presente in classe, come tutti i bambini cresce ..cambia e a fine 4° inizia a manifestare le sue emozioni con una serie di comportamenti problema: morde, sputa, urla, si sporge troppo dalla finestra.

Sono certa che il testo, corredato anche di schede di lavoro, quindi obiettivi, strumenti usati, il quaderno delle regole, ecc, aiuterà i tanti docenti che ogni giorno lavorano, spesso con tante difficoltà, con i nostri figli autistici.

Lo trovo utilissimo e non potevo non pubblicarlo per voi. Eccolo qui:

La gestione del comportamento in allievo con autismo 1