Da quando Ares ha iniziato a fare il tapis roulant è meno nervoso. L’idea è venuta alla Dttssa Bassani perchè nell’ultima supervisione è uscito fuori che Ares è più nervoso, meno tollerante, più ecolalico e stereotipato da quando ci sono le chiusure: “perchè non gli fate fare qualche minuto di tapis roulant”? Detto/fatto, inserito subito nell’agenda visiva e via, abbiamo cominciato.
Avere il tapis roulant a casa è un buon investimento, credetemi. A qualsiasi età una corsetta, una camminata serve sempre. Io ce l’ho perchè senza la palestra soffoco! Lo sport è sempre stato un mio svago, un attimo per riprendermi e scaricare lo stress, che noi, genitori di figli autistici, ben conosciamo.
Da poco ho svuotato la cantina e ho creato una mini palestra, quindi non ho più il tapis roulant a casa, ma ho allestito una palestrina mini ma ben attrezzata con tutto quello che serve per allenarsi. Vi allego il video alla fine.
L’inizio per Ares è stato lento, come vedrete nel video: 4 minuti, velocità 2, senza inclinazione, giusto per capire come reagiva. Poi piano piano ho aumentato tempo e velocità. L’obiettivo è correre, dieci minuti ma di corsa.
Ho scoperto che Ares non sa correre, cioè, mi spiego: se Ares scappa e decide di correre non lo raggiunge nemmeno Usain Bolt, ma se deve fare una corsetta, una semplice corsetta, non riesce a coordinare bene braccia e gambe, per cui abbiamo anche lavorato su questo. Il momento del tapis roulant si è trasformato in un momento di sport, infatti non si fa soltanto la corsa, ma anche qualche esercizio con la sorella.
Quando sarà possibile lo iscrivo in palestra e quando le giornate saranno belle andremo a fare sport fuori, che rimane la cosa ideale. Per ora vi posso assicurare che con il tapis roulant sta andando alla grande: ecolalie diminuite, nervosismo quasi estinto (a meno che non parta Roomba per aspirare hahaha ) e siamo tutti più sereni.
Alcuni consigli per cominciare:
- Inserisci prima lo sport nell’agenda visiva. Crea un calendario della giornata e trova un posto per fare sport: camminata, tapis roulant, esercizi vari, stretching.
- Non iniziare con troppe aspettative. Tasta il terreno iniziando con il minimo sforzo e vedi come va.
- Aumenta lo sforzo piano piano anche se si tratta di un minuto in più ogni giorno, altrimenti diventa noioso e non si va avanti
- Il segreto più importante è la costanza: tutti i giorni anche solo dieci minuti
- Mi raccomando all’abbigliamento: sempre tute e scarpe da ginnastica, se diventa un rituale è anche meglio.
- Approfitta per fare sport anche tu, cogli il momento per fare un po’ di movimento, vedrai che ti sentirai meglio, anzi, VI sentirete meglio
Ecco la palestrina:
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